lunedì 30 novembre 2009

A MARGHERITA HACK DOVEROSO... SPAZIO



Lettera aperta al premier Silvio Berlusconi

Caro cavaliere, perché non ha il coraggio di affrontare i suoi vari processi, invece di impegnare per mesi il parlamento a trovare un modo per evitarli, violando la costituzione che afferma che “la legge è uguale per tutti” e non “per tutti eccetto Silvio”?
Abbia un po’ più di coraggio e di fiducia nella giustizia. Se è innocente non ha nulla da temere. Se invece sa di essere colpevole dia le dimissioni.
E abbia anche un po’ più di rispetto per la democrazia e il parlamento. Se i suoi colleghi deputati e senatori del suo partito non sono d’accordo con lei hanno tutto il diritto di esprimerlo e lei non ha il diritto di minacciarli di espellerli dal suo partito, che non è la sua azienda.


(da Micromega)

domenica 22 novembre 2009

QUI SALERNO / IL "CRESCENT" A DE LUCA PIACE UN MONDO, MA NON A EDMONDO...

Ora sul “Crescent” c’è scontro tra il sindaco di Salerno, De Luca, e il presidente della Provincia, Cirielli, che ritiene il progetto incompatibile sul piano dell’impatto ambientale.
Peraltro Edmondo Cirielli, deputato del Pdl, ha dichiarato che l’amministrazione provinciale affiancherà il “No Crecent”, comitato cittadini liberi in difesa del paesaggio e del centro storico di Salerno, anche nel ricorso al Tar contro il mastodontico lotto cementizio, pure definito “ecomostro”, progettato dall’architetto catalano Ricardo Bofill.
Tuttavia, sempre più deciso a realizzare quella che considera la grande opera architettonica di riqualificazione urbanistica, il sindaco ha risposto a Cirielli con convinte argomentazioni: “la Provincia – ha detto Vincenzo De Luca- non ha competenza sulla pianificazione urbanistica”.


martedì 17 novembre 2009

QUI SALERNO / DAL VECCHIO PASTIFICIO... UN RIMPASTO URBANISTICO AMBIZIOSO



Dov’era il pastificio Amato (ora in demolizione), tra via Parmenide e Via Picenza, l’architetto francese Jean Nouvel ha progettato una modernissima riqualificazione urbanistica. “L’antico molino –come ha spiegato l’architetto Livia Tani dell’atelier Nouvel- sarà la direttrice di tutta l’opera. Abbiamo immaginato una struttura importante, con terrazze che galleggiano sul parco. Utilizzeremo grandi vetrate che, a seconda delle condizioni meteorologiche, assumeranno colori e sfumature diverse”
All’ultimo piano sono previsti bar, ristorante e piscina. Gli appartamenti saranno 112, i box 127 e i posti auto 150 .Il parco sarà di 15.000 metri quadrati (per metà pubblico) e una “bretella” congiungerà via Picenza con via Parmenide verso la nuova stazione della metropolitana e verso il mare.
Un altro successo, dunque, bolle in pentola per Giuseppe Amato, al quarto posto nella produzione della pasta dopo Barilla, Divella e Di Cecco.

domenica 8 novembre 2009